Si avvicina la Pasqua e con la festività anche i riti religiosi e le tradizioni laiche ad essa legata.
Il venerdì, che precede, è notoriamente definito, nella tradizione cristiano/cattolica, “Santo” ed è il giorno in cui si rievoca la Passione di Cristo, con una processione, che ripropone la salita al Golgota e si conclude, poi, con la crocifissione e la morte.
Nei quartieri delle città più grandi – come Roma, Milano, Napoli -, la processione ha carattere esclusivamente ritualistico, mentre nei piccoli centri si può assistere ad un corteo in costume, all’interno del quale chi assiste viene riportato alla Gerusalemme di 2000 anni fa e può, così, vedere da vicino e riconoscere i personaggi della narrazione biblica.
Carbognano, 2000 abitanti circa, piccolo comune della provincia di Viterbo, è uno dei paesi che si mobilita per la rievocazione del venerdì santo, cui segue la solenne processione.
L’organizzazione dell’evento, giunto ormai alla quarta edizione, è del sodalizio dei Cavalieri di San Filippo, in collaborazione con la IX Legio Hispana, ed è patrocinata dal Comune di Carbognano e dalla parrocchia di San Pietro Apostolo.
Intento degli organizzatori è quello di coinvolgere credenti e non in uno spettacolo emozionante e unico nel suo genere.
Proprio per questo motivo le coreografie sono state pensate per creare vicinanza con gli spettatori e stabilire un contatto tale da entrare in empatia con i figuranti.
Già dalle ore 18.30, quindi, la scena si inizierà a popolare, anche se la rievocazione vera e propria è prevista per le ore 20.45.
Il percorso, che si snoda lungo il centro storico, è stato ampliato e comprende anche la chiesa di San Pietro Apostolo e il Castello Farnese.
La rievocazione è molto curata nei dettagli ed è il risultato di una precisa e documentata ricerca, che potremo verificare anche nei costumi.
Seguirà la solenne processione del Cristo Morto, sempre a cura del Sodalizio dei Cavalieri di San Filippo, che vede la presenza di particolari figure legate alla tradizione popolari, i ntencheli, i cirenei incappucciati delle antichissime confraternite.
Un’occasione per rivivere la storia e la tradizione in un suggestivo scenario evocativo di emozioni., un’occasione per anticipare una gita fuori porta durante le festività pasquali.
Associazione Culturale Il Segreto di Aladino